KANJORO

KANJORO	< torna all’elenco adotta	La storia di KANJORO Un piccolo elefante di circa 20 mesi venne avvistato aggirarsi da solo non lontano dal Ol Malo Ranch il 17 marzo 2012. Così i due giorni seguenti uno scout del ranch, Loponu rimase a controllare l’elefantino per verificare se c’erano possibilità che potesse riunirsi con la sua famiglia. Purtroppo si appuro’ che era un orfano ed era molto spaventato. La sua coda era stata mozzata, opera di qualche predatore. Passava la maggior parte del tempo a nascondersi tra la boscaglia, terrificato dal fatto che potesse nuovamente essere attaccato da qualche predatore. Avendo circa 20 mesi e quindi ancora dipendente dal latte, il piccolo stava deperendo, così una squadra del DSWT si preparo’ ad intervenire. Arrivati sul posto i keepers lo catturarono facilmente, con Amos che dirigeva il salvataggio e che prontamente mise una coperta sulla testa del piccolo per coprirgli gli occhi. Le sue gambe vennero legate e dolcemente venne fatto coricare sul materasso per essere caricato sull’aereo che l’avrebbe portato alla nursery di Nairobi. Le ferite alla coda vennero pulite e disinfettate e gli vennero somministrati degli antibiotici. In serata il giovane elefante era già in una stalla tra gli orfani Shukuru e Kilabasi, che con entusiasmo lo toccarono con la proboscide per salutarlo e dargli conforto. La loro presenza lo fece subito calmare tanto che iniziò ad accettare il latte dal keeper che “sussurra agli elefanti”, Mishak Nzimbi, che senza pensarci due volte saltò prontamente nella stalla con questo elefante selvatico per dargli da mangiare. Dopo un po’ di spintoni bevve avidamente il latte e due bottiglie d’acqua. Tantissime grazie allo scout Loponu, che con la sua vigilanza gli ha salvato la vita tenendo lontane le iene che cercavano di attaccarlo. Il piccolo è stato chiamato KANJORO dal nome del posto vicino al Ol Malo Ranch dove si nascondeva il 20 marzo 2012 giorno del suo salvataggio.