L’uccisione di specie selvatiche è la seconda causa del declino della biodiversità globale e dell’estinzione delle specie. Ma quando si parla di mercato dell’avorio, il problema non è solo ecologico ma anche socio-economico (E.J.Milner-Gulland et E.L.Bennett,2003).
“Poaching and its potential linkages to other criminal, even terrorist, activities constitute a grave menace to sustainable peace and security in Central Africa” Ban Ki-moon, Secretary General of the United Nations
CARTA DEL DIRITTO DELLA SPECIE AD ESISTERE
Loxodonta africana, Loxodonta cyclotis, Elephas maximus.
1. – Se non agiamo ora i mammiferi più grandi del mondo potrebbero estinguersi entro il 2025; Oggi vengono uccisi al ritmo di uno ogni 15 minuti. 2. – La morte degli elefanti è causata principalmente dal vasto commercio di avorio che finanzia la guerra dei gruppi terroristici di Al Qaeda come ad esempio al-Shabaab e la milizia Janjaweed; 3. – Le comunità umane africane devono la loro sopravvivenza al turismo che viene
mantenuto grazie agli elefanti. Salvare gli elefanti significa prevenire la povertà e
provvedere al sostentamento; 4. – Secondo una definizione dell’ecologia, un animale che ha la capacità di ridare una forma o modificare il suo habitat è chiamato specie chiave. Oltre all’uomo, l’elefante è tra le poche specie che hanno la capacità di ridefinire il suo ambiente. E’ stato coniato il termine Specie Super Chiave; 5. – Tutte le specie sono diventate parte integrante dell’ambiente in milioni di anni di
adattamento. Cancellare una specie significa far collassare l’equilibrio ecologico; 6. – A causa del bracconaggio, molte delle matriarche appartenenti alle mandrie selvatiche sono state uccise per le loro zanne e questo ha determinato un cambiamento negativo nelle dinamiche relazionali per gli individui che restano, gli elefanti più giovani della mandria. Alcuni studi dimostrano come questo determini problemi psicologici a lungo termine e danneggi fortemente la capacità decisionale degli elefanti, molti di essi manifestando sintomi che assomigliano molto ad un disordine da stress post traumatico (PTSD, Post Traumatic Symptons Desease). Le femmine di questi gruppi disgregati, molte all’apice del loro periodo riproduttivo, hanno meno(mettono al mondo meno) cuccioli determinando così una popolazione futura meno numerosa; 7. – I crimini contro la natura selvaggia sono una minaccia molto seria per la sicurezza, la stabilità, l’economia, le risorse naturali e culturali eredità di molti paesi. 8. – A causa della perdita e della frammentazione dell’habitat, del conflitto uomo – elefante e del bracconaggio (tutte attività da attribuire all’uomo) gli elefanti stanno venendo uccisi al più alto livello visto fino ad oggi. Noi siamo l’unica specie che può salvare l’elefante dall’estinzione! 9. – “L’umanità sarà meno umana senza il resto del creato. La loro distruzione diminuirà molto il nostro valore”. Nel 2013 Il Principe Carlo ad una conferenza sul commercio illegale dell’avorio tenutasi presso il S. james a Londra nel 2013 ,ha sottolineato l’importanza degli elefanti selvatici sulla razza umana; 10. – Siamo ancora in tempo se agiamo subito. ” Salvare la natura selvaggia e le lande è una responsabilità di tutte le persone in grado di produrre un pensiero. L’avidità ed il guadagno personale non devono permettere di decimare, saccheggiare e distruggere i tesori insostituibili della terra la cui esistenza è essenziale allo spirito umano ed al benessere di tutta la terra nella sua globalità/interezza. Tutte le vite hanno una unica casa – la terra- e noi, come specie dominante dobbiamo prendercene cura”.
Dame Daphne Sheldrick, fondatrice del The David Sheldrick Wildlife Trust (DSWT)
Questo disegno rappresenta alla perfezione il dramma che stanno vivendo gli elefanti africani in questo momento è cioè la perdita di habitat naturale… Da riflettere…!
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